WeArePalio, videogioco di prossima uscita per dispositivi mobili, si propone di trasportare l’utente nella cultura rinascimentale italiana. All’interno del titolo, la storia e l’immaginario del periodo prendono forma attraverso competizioni agonistiche; colori, forme e città del tempo si offrono al giocatore per essere conosciute, nonché gestite ed esplorate.
Speciali
Hundred Days: la cultura del vino in un videogioco
Hundred Days applica gli stilemi del videogioco gestionale a un contesto inedito: quello della produzione vinicola. Affascinante l’idea del team Broken Arms Games di portare sui dispositivi degli utenti una sfida che affonda le proprie radici non solo in meccaniche ludiche, ma anche e soprattutto in processi e prodotti reali, rappresentati digitalmente a seguito di lunghe ricerche sul campo.
Minecraft e musei: l’esperienza della Galleria Nazionale delle Marche
Promosso dalla Galleria Nazionale delle Marche in collaborazione con Microsoft e Cisco, “Raffaello in Minecraft” è un progetto curato da Maker Camp e Apptripper che mira a coinvolgere scuole e ragazzi nella ricostruzione e reinterpretazione della vita del giovane Raffaello.
PAC-PAC: punta e clicca alla scoperta della Sardegna
Avviato nel febbraio 2018, PAC-PAC (Point-And-Click per il Patrimonio Ambientale e Culturale) è un progetto di ricerca e trasferimento tecnologico, finanziato da Sardegna Ricerche, che mira a promuovere il territorio sardo attraverso videogiochi e fiction interattive.
Game Over Carrara: l’apocalisse che promuove la città
Game Over Carrara è un racconto interattivo a episodi che si ambienta in una Carrara post-apocalittica. Il team di sviluppo è composto da un solo individuo, Elvis Morelli, che in completa autonomia ha ideato la storia del gioco e definito la sua estetica.
Città italiane in gioco: il bando Playable Bologna
Uomini d’arme e di scienza, giuristi e letterati. La storia di Bologna si lega indissolubilmente alle vicende delle grandi personalità che hanno attraversato, vissuto, influenzato nel corso dei secoli il capoluogo emiliano-romagnolo. Esploratori della cultura, instancabili curiosi, nobili collezionisti e grandi studiosi. Bologna la dotta, con la sua antica università.
L’Italia nei videogiochi: una breve analisi
La mappa dei giochi pubblicata sul portale di IVIPRO offre uno spaccato delle opere già realizzate e in commercio ambientate in Italia o legate al nostro territorio. Si tratta di una panoramica estesa ma, per sua stessa natura, non esaustiva: sebbene il lavoro di ricerca svolto finora abbia condotto all’inserimento di un corpus significativo di titoli, la mappa è in costante aggiornamento.
Monica e la Milano del Sessantotto
Monica è un che nasce dalla mente di alcuni studenti della Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” di Milano. Il titolo, caratterizzato da una forte componente narrativa, si presenta nella veste di visual novel e fa vivere al giocatore le disavventure dell’omonima protagonista, a cui viene affidato un salone da parrucchiera nella Milano del 1968.
Football Drama: l’epica calcistica e la cultura popolare
Il calcio è solo calcio. Lo dicono in molti, eppure è difficile negare la stretta interdipendenza che c’è tra lo sport più amato e odiato del mondo e la cultura popolare. Lo stiamo vedendo anche durante il mondiale di Russia, una competizione per nulla scontata, dove l’imprevedibilità dei gesti tecnici si unisce alla meraviglia dello sforzo collettivo di squadre sulla carta poco blasonate che si affacciano sul grande palcoscenico e inseguono imprese più grandi di loro.
Midnight Caravan, un viaggio oscuro attraverso l’Italia
Midnight Caravan, visual novel di Gamera Interactive attualmente in lavorazione, si ambienta nell’Italia del 19esimo secolo. Il giocatore vestirà i panni di un protagonista in fuga che, costretto a diventare un carovaniere, attraverserà la penisola trovandosi coinvolto in una serie di intrighi politici, torbide vendette e minacce inquietanti.