Giochi supportati

 

Nel corso degli anni l’Associazione IVIPRO, in linea con le proprie finalità, ha contribuito in diverse forme a una serie di videogiochi ambientati in Italia o legati alla cultura italiana.
Nelle schede sottostanti un excursus sui principali progetti a cui IVIPRO ha preso parte, con una breve descrizione del titolo e delle attività di supporto svolte.

Realizzato da Entertainment Game Apps, Mi Rasna – Io sono Etrusco consente a chi gioca di amministrare una tra le dodici Città-Stato etrusche realmente esistite. Il giocatore impersona il lucumone, magistrato locale: controllerà tutti gli aspetti del territorio (agricoltura, allevamento, costruzioni, artigianato, ecc.) secondo i dettami del genere strategico/gestionale e seguendo le consolidate meccaniche del recupero risorse e della costruzione degli edifici. Lo scopo di Mi Rasna è rendere possibile il benessere dei compatrioti etruschi delle altre undici città, tessendo scambi e relazioni commerciali.

Che cosa abbiamo fatto: supporto comunicazione.

 

Mi Rasna – Io sono Etrusco (Entertainment Game Apps, 2018)

Titolo che mira a valorizzare il patrimonio culturale della città di Bologna. Sviluppato da Melazeta, azienda vincitrice di Playable Bologna (bando cofinanziato dal Comune di Bologna e dal Progetto ROCK), WunderBO è un’avventura hidden object basata su puzzle ed enigmi che invita a conoscere ed esplorare il patrimonio cittadino a partire dalle collezioni conservate al Museo Civico Medievale e al Museo di Palazzo Poggi.

Che cosa abbiamo fatto: supporto al Comune di Bologna nella creazione del bando; commissione valutatrice; accompagnamento durante le fasi di sviluppo.

 

WunderBO (Melazeta, 2019)

Videogioco realizzato da Entertainment Game Apps nell’ambito del progetto ‘Connessioni museali: tra valli e monti, borghi e città’, promosso dai Comuni di Spoleto, Sant’Anatolia di Narco, Cerreto di Spoleto, Vallo di Nera, Monteleone di Spoleto e finanziato dalla Regione Umbria. Obiettivo dell’iniziativa quello di rilanciare il patrimonio culturale di Spoleto e della Valnerina. Lungo l’avventura, la protagonista di The Umbrian Chronicles si trova a esplorare numerosi musei situati nei comuni partner del progetto.

Che cosa abbiamo fatto: sopralluoghi; ricerca narrativa; suggerimenti di design.

 

The Umbrian Chronicles (Entertainment Game Apps, 2020)

The Hand of Glory è un’avventura grafica a sfondo investigativo che si rifà ai grandi classici del genere. Si tratta di un’opera in cui il fantastico affonda le proprie radici nel mondo reale, tra storia e mistero. La prima parte dell’avventura creata da Madit Entertainment si ambienta a Miami. Giocatori e giocatrici vestono i panni del detective Lazarus Bundy, che si ritrova a indagare sulla scomparsa di Kathrin Mulzberg, giovane rampolla di una delle famiglie più influenti della città. Le indagini condurranno Lazarus anche in Romagna, a San Leo, e a Roma.

Che cosa abbiamo fatto: supporto nel rapporto con le istituzioni locali.

 

The Hand of Glory (Madit Entertainment, 2020)

A Painter’s Tale è un videogame sul tema della memoria realizzato da Monkeys Tales Studio in collaborazione con IVIPRO. Una breve avventura a carattere narrativo che mescola realtà e finzione per divulgare la storia del borgo altoatesino di Curon tramite la dimensione interattiva. Ad accompagnare questo viaggio tra fiction e realtà, dipinti a olio realizzati appositamente per il videogame e inseriti all’interno della trasposizione digitale del borgo.

Che cosa abbiamo fatto: location scouting e sopralluoghi; ricerca narrativa; rapporto con le istituzioni locali; game e narrative design; comunicazione; promozione.

 

A Painter’s Tale: Curon, 1950 (Monkeys Tales Studio/IVIPRO, 2021)

Toursikon è un’avventura narrativa concepita per dispositivi mobile, una visual novel con elementi puzzle che conduce chi gioca alla scoperta dell’antico borgo di Tursi, in provincia di Matera. Il titolo del videogame, che riprende l’etimologia del nome di Tursi (Toursicon, Tursikon o Tursicon), racchiude in sé la molteplicità culturale e storica dell’area – che ha subito diverse dominazioni – e richiama il concetto di “tour”, viaggio itinerante alla scoperta del patrimonio culturale locale.

Che cosa abbiamo fatto: game e narrative design.

 

Toursikon (Effenove, 2022)

Con Saturnalia, il team di Santa Ragione rivisita e reinventa il folklore sardo immergendo chi gioca in un’atmosfera horror onirica. Il titolo, supportato dalla Fondazione Sardegna Film Commission, nasce da un concept sviluppato nel contesto del bando Europa Creativa del 2017 e tutto incentrato sull’esplorazione di un labirintico borgo sardo. Accanto alla tematica horror, Saturnalia porta avanti una riflessione politica e sociale.

Che cosa abbiamo fatto: contatto tra studio di sviluppo e Film Commission locale.

 

InMente - Isole di memoria (Effenove srls, 2024)

Saturnalia (Santa Ragione, 2022)

InMente – Isole di memoria è l’adattamento videoludico del romanzo Lo scrittore o della solitudine di Carlo Alianello. Un videogioco ispirato alla vita dello scrittore e sceneggiatore italiano, nato a Roma ma di origini lucane. Un puzzle game narrativo in forma di intervista che si muove tra le isole della memoria: un percorso a tappe attraverso i frammenti di un passato che spetta a chi gioca scovare e ricomporre.

Che cosa abbiamo fatto: game e narrative design.

 

InMente - Isole di memoria (Effenove srls, 2024)

InMente – Isole di memoria (Effenove srls, 2024)

Progetti didattici

Nato dal progetto “Urban Histories Reloaded – Creatività videoludica per azioni di cittadinanza”, MostaScene è un videogioco narrativo pensato e strutturato per raccontare il quartiere 5 di Padova (Armistizio-Savonarola) con un focus particolare sul rione Palestro. Grazie a un piccolo espediente narrativo, che vede un/una protagonista inseguire il proprio gatto per il quartiere durante la preparazione di una mostra fotografica, chi gioca è portato a incontrare varie realtà locali e a conoscere le loro storie, il loro presente, e immaginando un futuro possibile.
Il progetto è stato promosso da Impact Srl, spin off dell’Università degli Studi di Padova, in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali – Università degli Studi di Padova, con Advance Srl, con IVIPRO e con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Per Chi Crea”.

Che cosa abbiamo fatto: co-organizzazione e supervisione scientifica residenza artistica.

 

MostaScene (2020)

Le Avventure di Pechéte è una raccolta di 7 storie interattive realizzate dagli studenti e dalle studentesse di quattro scuole della Bassa Padovana e dei Colli Euganei per raccontare il territorio attraverso il videogioco. Il progetto, per l’anno scolastico 2021/2022, ha interessato nove classi dei seguenti istituti: la Scuola primaria IC Montegrotto Terme; la Scuola primaria di Cartura, IC N. Tommaseo; la Scuola secondaria di primo grado di San Pietro Viminario, IC Tribano; l’IIS Jacopo da Montagnana.
Pechéte è un’iniziativa del GAL Patavino nell’ambito del progetto Dai Colli all’Adige, finanziato dal fondo FEARS e da Fondazione Cariparo. Al progetto hanno collaborato GLASS studio e IVIPRO.

Che cosa abbiamo fatto: co-progettazione percorso didattico e attività di docenza.

 

Le avventure di Pechéte (2022)

Play/Ground è una raccolta di sei visual novel, tra fiction e realtà, realizzate da studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo grado della bassa padovana a partire da luoghi che sono stati significativi per il territorio e che oggi sono chiusi e in disuso o dimenticati.
Proposto dall’Istituto Comprensivo di Villa Estense (PD) – in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Comuni della Sculdascia, l’Istituto Comprensivo di Borgo Veneto, l’Associazione IVIPRO e GLASS studio – il progetto Play/Ground è stato realizzato durante l’a.s. 2022/2023 nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Che cosa abbiamo fatto: co-progettazione, coordinamento scientifico e attività di docenza.

 

Play/Ground (2023)

Videogioco frutto del percorso didattico “MetaCampus: fruizione virtuale e gamification nella scuola”, proposto nell’A.S. 2022/2023 dall’I.I.S. “G. Fortunato” di Rionero in Vulture (PZ) in partnership con Effenove, Associazione IVIPRO, Digital Point ed Exit Communication. Il progetto è stato realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Nel corso dell’anno scolastico, studenti e studentesse hanno lavorato in gruppo per realizzare il videogioco, con l’obiettivo di raccontare la profonda relazione tra arte, scienza e territorio.

Che cosa abbiamo fatto: attività di docenza.

 

MetaCampus: Il mistero di Rionero (2023)