Il 18 e 19 novembre voleremo in Spagna, a Málaga, per prendere parte alla “Conferencia Internacional sobre Videojuegos e Impacto Social” (CIVIS), una due giorni dedicata ai videogame e al loro impatto culturale, alla capacità del videogioco di trasformare la nostra società.
Un’iniziativa di cui siamo partner insieme ad altri prestigiosi enti europei e nell’ambito della quale stiamo curando la sezione “Territorio, Historia y Tradiciones“.
Tra gli ospiti della sezione Florent Maurin di The Pixel Hunt (Rethinking our position as creators: lessons learned from Inua); Claudia Molinari di We Are Müesli (From heritage to games: We Are Muesli’s approach to ‘applied games’) e Clio Montrey di Microbird Games (Dungeons of Hinterberg: a magic lens for practical issues).
Accanto a queste tre lecture anche due ricche tavole rotonde: una dedicata ai videogiochi made in Spain legati al folklore e alla storia locale (con Locomalito e Novelingo); un’altra incentrata su videogame, scuola e patrimonio culturale (con IVIPRO e Didpatri).
L’evento, promosso da Video Games Without Borders, è finanziato dal Ministerio de Cultura spagnolo.