Sviluppatore: Jyamma Games
Produttore: Jyamma Games
Anno: 2025
Piattaforma: PC, PlayStation 5, Xbox Series S/X
Genere: Azione / Avventura
Descrizione
Enotria: The Last Song è un videogioco di ruolo e d’azione ambientato in un mondo in rovina che rilegge in chiave fantasy numerosi elementi del folklore italiano, in particolare afferenti alla Commedia dell’Arte. Per salvare Enotria, bloccata dal Canovaccio in una stasi eterna in cui personaggi ed eventi si ripetono seguendo un copione sempre uguale, siamo nei panni dell’unica entità priva di un ruolo affibbiatole dal destino: il Maskless One. Durante la partita acquisiamo diverse maschere ispirate alla Commedia dell’Arte (tra cui le celebri Zanni, Arlecchino, Pantalone, Balanzone, Spaventa) che, se indossate, garantiscono poteri e abilità diverse tra loro, mentre ci facciamo strada falcidiando innumerevoli nemici corrotti dal Canovaccio.
Location
Estetica e mondo di gioco sono un conglomerato di elementi provenienti dal folklore e dal patrimonio culturale italiano, assemblati e rivisitati in chiave fantasy in modo da aderire a tropi e cliché del filone videoludico di riferimento, quello soulslike, che prevede narrazioni cupe e mondi in rovina. Per l’occasione, il team ha parlato di “Summer Souls”, considerata la luminosità che caratterizza numerose ambientazioni.
Sebbene il nome “Enotria” faccia riferimento a un’antica regione dell’Italia meridionale (che con tutta probabilità si estendeva tra Campania, Basilicata e Calabria), nel gioco sono presenti ispirazioni tra le più disparate da un punto di vista geografico. Tra i paesaggi ci sono scorci che ricordano la Costiera amalfitana, i litorali di Calabria e Sicilia; alcuni borghi medievali sembrano modellati su quelli toscani. Spiccano poi alcune ispirazioni rinascimentali, con città che fanno incontrare le atmosfere di Firenze con i canali di Venezia, nonché arene che ricordano il Colosseo.