Sviluppatore: VRTRON
Produttore: Steel Minions/REVEAL
Anno: 2019
Piattaforma: PlayStation 4
Genere: Educativo
Descrizione
A Night in the Forum ibrida le caratteristiche del videogioco educativo ed esplorativo all’atmosfera e all’andamento di un titolo narrativo. Il giocatore impersona un turista che, trovandosi a visitare il foro romano, rinviene un un misterioso oggetto che lo spedisce indietro nel tempo, per la precisione nel I secolo, e nei panni di un guardiano del sito. Guidato da una voce narrante, l’utente avrà allora modo di esplorare il foro alla ricerca di oggetti e svolgendo compiti che gli consentiranno di tornare al proprio tempo. Un simile contesto narrativo, efficace nel rendere l’esperienza appetibile per una porzione più ampia di pubblico, è funzionale a un’attenta ricostruzione visiva e storiografica dell’ambiente di gioco: durante l’avventura il giocatore ha modo di vedere e conoscere, attraverso lo spazio del foro, la storia dell’impero Romano, e in particolare del periodo Augusteo.
Location
Uno dei punti forti del videogioco è senz’altro la sua accuratezza scientifica: alcuni ricercatori del CNR, che ha collaborato allo sviluppo del titolo, hanno lavorato a stretto contatto con i curatori dei Mercati di Traiano (Museo dei Fori Imperiali), tra cui la direttrice Lucrezia Ungaro. La ricostruzione delle rovine del foro di Roma è minuziosa e precisa, basata interamente su reperti esistenti e realmente consultabili, nonché su architetture tridimensionali estremamente plausibili. L’utente ha modo di spostarsi tra vari punti di osservazione e, di volta in volta, di ascoltare la voce del narratore che approfondisce i dettagli o le storie di ciò che si vede, trasformando gli elementi del Foro in un pretesto per estendere la conoscenza del “visitatore” della Roma Imperiale del periodo Augusteo. Dell’applicazione esiste anche una versione museale, che rende la parte narrativa meno invasiva e consente all’utente di muoversi liberamente per l’ambiente ricostruito, senza essere guidato dalla voce narrante.